Pronti? E si RI-parte! :-)

Sono riuscito a convincere la Manu che la vespa Teresa non morde. Dopo qualche giretto di collaudo abbiamo deciso: "escursione nelle montagne Bolognesi!". Sabato 15 agosto 2009 preparati i pacchi si parte! Destinazione FRESCO!!! ^.^

La vespa a ripreso vigore!!!

E si, ci si è lavorato tanto... forcella, cambiata, cavetteria sostituita, freni completamente andati... e poi... quelle scocche verdi proprio non le sopportavo... lo sò erano caratteristiche della Barto Vespa... ma a me piace più così :-).

E quei portapacchi così fighi??? E si... sono i miei amici che me l'hanno regalati :-)

Grazie!

Quanto tempo...

E già, ne è passato di tempo dall'ultima volta che ho aggiornato questo blog...
Purtroppo perchè non ho fatto altri giri in vespa degni di essere scritti. Di cose ne sono successe e, tra le tante, ho messo anche a punto la mia amata Vespa Teresa e... l'incantesimo si è spezzato, sono di nuovo salito in sella e via...
Ora mi son trasferito a Bologna, ovviamente pure Teresa è venuta con me e proprio il week end scorso ho fatto il mio primo giretto di quest'anno. E' venuta con me anche la mia ragazza, voleva proprio sperimentare il gusto della vespa... beh... ne è rimasta entusiasta ^.^
Posterò commenti e foto di nuovo nel blog... siete pronti? VIA!!!

Marche - santi e briganti

Mi sono stufato del mare... la mattina mi alzo presto, colazione veloce, due sgassate e via! Direzione entroterra. Dopo Ascoli Piceno il paesaggio diventa stupendo, alte montagne boscose, ruscelli e piccoli paesi. Mi fermo a fumare una sigaretta in un piccolo paese chiamato Aquasanta. Mi imbatto in una piccola mostra gratuita, si parla di briganti! Rimango stregato dalle storie e i reperti messi in quella piccola stanzetta... e vengo a sapere che in quei posti durante il 1860 si combatterono aspri scontri tra briganti e l'esercito piemontese. Riprendo la strada e mi trovo in un altro paesino chiamato Arquata. Voglio visitare il castello e incontro una simpaticissima guida del castello, Nicoletta. Mi porta a fare il giro della rocca e in cima alla torre, mi racconta di leggende e fatti della sua terra... incredibile quante cose si possono scoprire per caso! Grazie ancora Nicoletta. Esco dal castello e mi dirigo verso il convento di San Francesco dove posso vedere l'unica copia delle Sacra Sindone. Pranzo veloce, due sgassate e via! Destinazione Castelluccio e pian grande. Passo sotto il mio caro monte Vettore e attraverso la piana... sento il suolo umbro come casa... ultima piccola sosta in una locanda degli alpini e poi riparto... ormai l'ultima destinazione e' Perugia... casa.

Quinta tappa - Pescara - il delirio

A malincuore parto dall'aperegina promettendo a Marino di tornare e mi dirigo verso la chiesa (consigliatami sempre da Marino) a Torre dei Passeri dove mi aspettano due miei amici che sono venuti in moto, il Cesa e lo Sbifo! Li incontro proprio davanti alla chiesa, con grande giubilo e grasse risate ci salutiamo e andiamo a visitare San Clemente insieme. La chiesa e' antichissima (860 d.c.) e il portone ha un chiarissimo influsso templare, molto bella. Partiamo insieme destinazione Pescara... loro con le Guzzi mi seguono (ora conosco la strada a memoria) e arriviamo in mattinata. Pranzo veloce e poi andiamo in uno squallidissimo hotel/ex-ospedale nel centro. Mi veniva da piangere a ripensare a l'aperegia. Ci prepariamo e via... in spiaggia! Subito ci rendiamo conto che a Pescara c'e' qualcosa di particolare... centinaia e centinaia (non sto esagerando) di bellissime ragazze sono in giro. Dopo aver ammirato tutto cio' con mezzo metro di lingua fuori dalla bocca torniamo in hotel e ci prepariamo ad una serata che avra' un solo scopo... rimorchiare! E' stato come vivere in un film comico... i due di picche si sprecavano e noi ridevamo sempre piu'... resoconto della serata : chilometri di lungomare, tre Porto a testa e mal di addominali e mandibole provocato da grasse risate. Mi dispiace che non ho fatto foto con il cellulare e quindi non posso metterle subito nel blog ma appena torno scarico le foto dalla macchinetta e aggiorno il tutto!

Quarta tappa - Marino, nonno Mario e le montagne

Arrivato quasi a Corvara trovo l'insegna "agriturismo Aperegina"... mi ricordo che avevo visto il sito di questo luogo e provo ad andare a sentire se hanno un posto per la notte... questa e' stata la seconda scelta migliore che ho fatto in questo viaggio. Mi sono ritrovato in un luogo bellissimo e ho trovato subito un'accoglienza molto familiare, scarico i bagagli (ho avuto fortuna! C'era posto!) e mi metto a leggere un libro su una terrazza di legno da cui si vede tutta la valle sino al mare. Dopo poco arriva Marino, un uomo che definire simatico e gentile e' dire poco, mi parla di tantissime cose, dell'agriturismo... delle montagne... della storia di quei luoghi e mi dice che questo e' un agriturismo particolare, qui si sta "in famiglia". Non comprendo subito e lui mi dice "capirai cosa intendo a cena". Ed e' proprio cosi, a cena si mangia tutti insieme... ospiti, getori e nonno Mario.. si ha la sensazione di essere a casa e si mangia benissimo! Dopo cena nonno Mario ci racconta qualche "fattarello" come chiama lui i racconti... tutto in dialetto abruzzese e con una simpatia senza pari. Insomma un posto assolutamente da vivere come ama dire Marino. Grazie Marino della tua ospitalita'... grazie di avermi fatto vivere dei momenti cosi' belli.

Direzione Corvara

Dopo una esilarante e splendida serata in compagnia di Bia l'indomani parto (sempre con due sgassate)... direzione parco del Gran Sasso... direzione Corvara. Questa piccola citta' si trova non lontano da Calascio, ma io non ho assolutamente voglia di arrivare a Pescara per poi tornare versi l'Aquila.. cosi vado diretto verso la Majella con l'obbiettivo di fare il giro delle montagne per risbucare a Torre de Passeri e salire su nell'altra catena montuosa. E' stata la scelta migliore che potevo prendere... ho visto paesi e luoghi magnifici tra cui questo carinissimo paesino attaccato sul crinale di una roccia! Mai vista una cosa del genere(vedere foto)! Arrivato a Torre de Passeri mi guardo intorno e senza esitazione (sempre con due sgassate ovviamente) imbocco la strada che porta verso la montagna... Che porta verso destinazione.

Terza tappa - Vasto

Ripartito dalla fantastica Rocca Calascio mi dirigo verso Capestrano per poi andare, sotto cosiglio di cinque ragazzi conosciuti a Calascio, a Sulmona Il primo e' un paesino in montagna famoso nel mondo per il ritrovamento di un'antichissima statua preromana raffigurante un guerriero. Molto bello e perfettamente conservato il castello di Capestrano, tra le cui mura ora c'e' il municipio. Parto a tutto gas dirzione Sulmona, attraverso la carinissima citta' di Popoli e verso l'una sono a destinazione. Sulmona e' famosa ne per statue ne per castelli ma per i suoi confetti, ne fanno di ogni tipo e colore... assolutamente da assaggiare! Pranzo a Sulmona e poi via, direzione Vasto! Riattraverso Popoli, poi Pescara e in fine giungo a destinazione Qui mi attende, al bar dove lavora, una mia carissima amica... Fabiola che in foto sta a sinistra. Dopo lunghissimi abbracci bagno al mare e cena in una sagra a colpi di arrosticini, pallotte cace e ov' e cicerchie... semplicemente divino!

Seconda tappa - Rocca Calascio

Dopo la sosta a l'Aquila mi sono diretto verso Rocca Calascio, come mai? Perche' c'e' il castello piu' alto del mondo, 1500 metri! Lungo la strada gia comincio a intravedere in cima alla montagna la rocca, arrivo a Calascio e vedo tantissimi cartelli che vietano assolutamente di salire a Rocca Calascio perche' la strada e' pericolosa e priva di barriere, e io che faccio? Do due sgassate metto la prima e parto su per la strada proibita... Tutti i torti non l'avevano i cartelli, strada a picco senza protezioni e con strada stretta e sbrecciata con una buona pendenza... Niente paura! La super vespa ce la fa anche in questa occasione! E mi porta in cima. Mi si prospetta una visione di altri tempi, un paese totalmente abbarbicato sulla roccia e al toppo la rocca, la visione del panorama e' a 360 gradi... Spettacolare! La rocca, per chi non l'avesse riconosciuta, e' quella dove hanno girato ladyhawck, e' semplicemente fantastica! Alloggio nel caratteristico rifugio della rocca, bellisimo b&b che affitta pure appartamenti in questo borghetto, cucina piu' che ottima. Poi mettero' il link di questo posto. Ragazzi merita davvero!

Sosta pranzo a l'Aquila

Partito questa mattina da Poggio Bustone mi sono diretto subito verso l'Aquila, la strada era bellissima... Montagne, boschi e luoghi che sembrano d'altri tempi. Carinissimo e' Castel S. Angelo, piccolissimo paese in montagna tutto circoscritto dalle mura di un antico castello feudale, le strade sono larghe circa un metro! Dopo aver visitato la chiesa di S.Stefano (13 secolo) sono arrivato a l' Aquila, gia' c'ero stato in questa citta', ma vedere Santa Maria di Collemaggio e' sempre un emozione... Conosciete le leggende di questa chiesa e della fontana delle 100 cannelle?